Quali sono i cibi che abbassano la pressione? Guida completa

L’ipertensione è una delle patologie più comuni ma anche tra quelle che creano maggiori preoccupazioni in quanto il rischio di malattie cardiovascolari (infarto) o cerebrali (ictus) è molto alto.

L’ipertensione arteriosa, condizione sempre più comune nei Paesi sviluppati, è la forza esercitata dal cuore contro le pareti delle arterie quando pompa il flusso sanguigno. Proprio per l’effetto che si crea, i fattori che determinano  la pressione alta sono numerosi ed eterogenei.

Alcune tra le  cause che provocano  una condizione di  pressione alta possono essere:

  • un aumento del volume del sangue determinato da una insufficienza renale provocata, a sua volta, da una scarsa regolazione naturale del sodio
  • le cattive condizioni delle arterie provocate dall’accumulo di calcio nelle loro pareti
  • l’alterazione della vasodilatazione e della vasocostrizione causata da stress, stimolanti e da una cattiva alimentazione.

Il regime alimentare, in caso di ipertensione, è fondamentale e per questa ragione diventa indispensabile eliminare completamente o ridurre drasticamente nella dieta alimentare il consumo di :

  • zuccheri
  • alcol
  • liquirizia
  • spezie
  • cloruro di sodio (sale)
  • prodotti che contengono in dosi abbondanti il cloruro di sodio (salsicce, formaggi, conserve, ecc,)

Per dare il necessario sapore ai cibi, è possibile sostituire il sale con moderate quantità di spezie, erbe aromatiche, aglio e cipolla oppure, dove e quando è possibile, alghe marine e acqua di mare.

Alimenti che aiutano a controllare la pressione sanguigna

Una sana e corretta dieta per abbassare e tenere sotto controllo i valori della pressione arteriosa non deve essere basata solo su gli alimenti da evitare ma anche su quelli da assumere con frequenza e abbondantemente in quanto favoriscono il controllo della pressione sanguigna.

L’aglio e il suo effetto vasodilatatorio
E’ uno degli alimenti con evidenti proprietà terapeutiche che contribuisce con la sua azione a purificare il sangue è un ottimo antibatterico e antifungino. Nel caso di ipertensione agisce come un vasodilatatore per i vasi capillari e le arterie. Assumerne uno o due spicchi al giorno di media o grossa dimensione è un vero toccasana.

La cipolla, alimento quotidiano
Effetti simili al’aglio, la cipolla è un alimento la cui assunzione quotidiana è praticamente un obbligo in quanto favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni con la conseguente buona circolazione. Se viene consumata a crudo in insalata aggiungere  un po’ di aceto balsamico di Modena per rafforzare l’effetto dilatatore.

Olio extra vergine di oliva, il sano condimento
Note a tutti le proprietà vasodilatatorie dell’olio extravergine di oliva, grazie alla presenza di antiossidanti come la vitamina E.
E’ consigliabile assumerlo in una dose di 3. 4 cucchiai al giorno, da consumare a crudo per condire insalate e verdure.

Il limone, l’oro giallo
Effetti depurativi e abbondanza di vitamina C per questo agrume ottimo da assumere sotto forma di bevanda, spremendone il succo.

Cavoletti di Bruxelles, un beneficio della natura
Le proprietà di questa verdura sono moltissime per la salute in generale e, di conseguenza, anche per la pressione sanguigna. Sono ottimi antiossidanti e si prendono cura della salute delle arterie. Da inserire nella dieta almeno due volte alla settimana, cucinati in umido o al vapore.

Barbabietola. il piacere del rosso
Oltre alle sue proprietà diuretiche, è anche estremamente ricca di antiossidanti come la betalina. Da consumare, per 3 volte alla settimana, cucinandola sulla griglia, bollita o cotta a vapore.

I legumi, il benessere in tavola
Importanti in una dieta equilibrata, diventano essenziali in caso di ipertensione in quanto se assunti 4, 5 volte la settimana forniscono all’organismo sostanze come proteine, vitamine e minerali. Ideali da consumare in forma di zuppe, insalate o in umido.

La cannella, l’antizucchero
E’ ottima per controllare i livelli di zucchero nel sangue. E’ noto, infatti, quanto un valore alto della glicemia provochi uno stato infiammatorio che influenza il malfunzionamento del sistema vascolare e circolatorio. Ideale per sostituire completamente lo zucchero nei dolci e nelle torte.

Il sedano, la depurazione dell’organismo
Favorisce l’eliminazione del sodio nelle urine riducendo così il volume del sangue e il suo conseguente flusso nelle arterie.
Consumato a crudo nelle dosi di 4 gambi da aggiungere all’insalata oppure da trasformare in frullato o estratto da bere.

La pera, ricchezza di potassio
Priva di grassi ma ricca di acqua, la pera è uno dei frutti che contiene più potassio e meno sodio. Esercita una funzione diuretica regolando la pressione arteriosa e dovrebbe essere parte integrante della dieta per almeno 4 pasti a settimana.

Semi di canapa e Omega 3
L’alto contenuto di omega 3 consente ai semi di canapa di agire come antinfiammatori e prevenire le malattie cardiovascolari. La loro funzione è anche quella di evitare l’inspessimento delle pareti arteriose. Da assumere in dosi di due cucchiai al giorno da aggiungere a salse e creme oppure ai frullati di frutta.

Il carciofo e le sue proprietà
La ricchezza del potassio associata alle proprietà diuretiche favorisce l’eliminazione dei liquidi dall’organismo e, di conseguenza, abbassa la pressione sanguigna. Anche la funzionalità epatica è tra i benefici del carciofo. Da prevedere nella dieta il consumo di due o tre carciofi per altrettanti pasti.

L’acqua d cocco e l’idratazione
Il suo effetto cardioprotettivo e la sua ricchezza di potassio e magnesio garantiscono un effetto cardioprotettivo. La sua composizione chimica assomiglia molto al plasma sanguigno ed è ottimo per correggere l’idratazione dell’organismo. Berne un bicchiere al giorno è una sana e corretta abitudine.

Il pomodoro e il colesterolo
E’ uno degli alimenti più salutari che si possono consumare in quanto contiene licopene, sostanza che impedisce l’ossidazione del colesterolo LDL e, di conseguenza, è un toccasana nella dieta antipertensiva. Il modo migliore per sfruttare i benefici dei pomodori è quello di mangiarli crudi. Perfetti in un’insalata conditi con olio extra vergine di oliva oppure frullati, da bere freddi, aggiungendo, magari, carote o anguria per aumentarne l’effetto diuretico e migliorare il gusto. Ideale un consumo quotidiano di almeno uno o due pomodori.

Il cetriolo e gli antiossidanti
Essendo composto prevalentemente di acqua, è una verdura estremamente idratante. Aiuta la regolazione del sistema urinario in quanto diuretico e del diabete e favorisce la perdita del peso. Il suo elevato contenuto di sostanze minerali contribuisce ad un migliore funzionamento dell’organismo. Consumarlo crudo e in insalata, solo o con altre verdure, almeno per 5, 6 pasti alla settimana.

E’ dal 1996 che mi occupo di scrittura per il web.
Da allora scrivo e condivido con i lettori contenuti coinvolgenti ed esaustivi per fornire risposte accurate alle loro domande.
Sicuramente l’aspetto più difficile è riuscire a trovare la “parola giusta” quella necessaria per regalare valore aggiunto a un testo. E questo è il mio lavoro.

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